Ravenna : Duomo (Ravenna). Arte, Storia, Cultura, Prodotti Tipici, Dove dormire, Dove mangiare in Provincia di Ravenna.

Informazioni storiche della Provincia di Ravenna

Maffeo Nicolò Farsetti venne nominato nel marzo 1727 arcivescovo di Ravenna da papa Benedetto XIII.
Egli volle, riprendendo un'idea già presa in considerazione dal suo immediato predecessore Girolamo Crispi, la costruzione di una nuova cattedrale nel moderno stile barocco al posto di quella antica e incaricò del progetto l'architetto riminese Giovan Francesco Buonamici, che aveva già conosciuto monsignor Farsetti quando aveva dipinto la cerimonia della sua consacrazione episcopale avvenuta nella cattedrale di Benevento, e che a Ravenna aveva già operato negli anni 1731-1732 per la realizzazione dell'arredo barocco del presbiterio della basilica di San Vitale.
Egli prese le mosse da un progetto di Giuseppe Sardi, ispirato, secondo la volontà dell'arcivescovo, alla romana chiesa di Sant'Ignazio di Loyola in Campo Marzio e, dopo l'approvazione del progetto nel gennaio 1734, il 30 luglio dello stesso anno, dopo una prima parziale demolizione della chiesa antica, venne posata la prima pietra.
I lavori, dopo la morte di Farsetti (6 febbraio 1741), si protrassero fino ai primi anni dell'episcopato del suo successore, Ferdinando Romualdo Guiccioli, e terminarono nel 1745 con la costruzione del portico, originariamente non previsto dal progetto; il 14 aprile di quell'anno, mercoledì della Settimana santa, la cattedrale fu aperta al culto, ma il tempio venne consacrato soltanto il 13 aprile 1749 dall'arcivescovo Guiccioli.
Sebbene terminata da neanche trent'anni, all'inizio del settimo decennio del secolo XVIII, la nuova cattedrale presentava già degli importanti difetti, tanto che, tra il 1772 e il 1774, si dovette procedere, su progetto di Cosimo Morelli, ad un restauro. Inoltre, nel 1780-1782, per volontà dell'arcivescovo Antonio Cantoni, la cupola originaria a pianta ottagonale venne sostituita da una nuova a pianta ellittica, progettata in stile neoclassico dal faentino Giuseppe Pistocchi.
L'abbattimento dell'antica cattedrale e la perdita della ricca decorazione musiva, a favore di un nuovo edificio, sollevò numerose polemiche, tra le quali quelle dell'architetto e monaco camaldolese Paolo Soratini che, in un primo momento, aveva partecipato con Buonamici alla direzione dei lavori per la costruzione della cattedrale barocca.

Tratto da : wikipedia.org

Lingua

Italian English French German Holland Russian

Da Visitare

Social

Cerca


Tags

[CategoriaTagsLaterale]